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Il 22 marzo 2016 è il termine per effettuare il reporting per la Direttiva Quadro Acque relativo al secondo Piano di Gestione. Le informazioni richieste per il reporting 2016 devono essere trasmesse dagli Stati Membri entro 3 mesi dalla pubblicazione dei Piani di Gestione attraverso il sistema WISE - Water Information System for Europe.
La Commissione Europea, sulla base dell’esperienza del precedente reporting e a seguito della valutazione del primo ciclo dei Piani di Gestione, ha effettuato una revisione sostanziale dell’intero flusso dati e della Reporting Guidance n. 21 del 2009 e ha elaborato la nuova WFD reporting Guidance 2016 (attualmente in versione finale v.6.02).
Le novità apportate dal nuovo WFD reporting 2016 riguardano la struttura del reporting, le informazioni richieste, gli strumenti e i file messi a disposizione dalla Commissione.
Nella pagina http://cdr.eionet.europa.eu/help/WFD/WFD_521_2016/ è possibile trovare la documentazione e gli strumenti messi a disposizione dalla CE.
ISPRA, dando seguito all’art.1 comma 2 del Decreto 17 luglio 2009, ha provveduto alla predisposizione e all’aggiornamento di documenti, modalità e strumenti necessari per il flusso dati.
Nella sezione "Strumenti per il reporting" sono disponibili:
Nella sezione "Documentazione" sono disponibili documenti, presentazioni e ogni altro file che si ritiene necessario e integrativo per la compilazione del reporting.
Nell'area riservata, acessibile tramite le credenziali SINTAI, è possibile effettuare l'upload dei dati e accedere ai dati trasmessi.
Contatto mail: WFDreporting2016@isprambiente.it per inviare quesiti, chiarimenti, osservazioni.